Come una rana fuor d’acqua

Sapevo che sarebbe successo. Prima o poi dovevo zompettare fuori dalle rassicuranti acque dello stagno. Succederà, per l’appunto (nel senso di appuntatevelo), alle 18.00 di lunedì 22 febbraio a Roma, quando la Rana (io insomma) incontrerà tutti quelli che verranno all’incontro con Alessandro Gilioli (blogger di Piovono Rane e dell’Espresso), Giuseppe Smorto (condirettore), Filippo Rossi (direttore , web magazine della fondazione Farefuturo di Fini), Francesco Piccinini (direttore), Arturo Di Corinto (esperto di comunicazione e new media), Stefania Ragusa (presidente Movimento 1° Marzo – Sciopero degli Stranieri).

In fondo a qesto post c’è il programma e qui c’è la mappa per arrivare, indispensabile per tutti quelli che, come me, bazzicano solo il proprio stagno.

Di che si gracchia? Di giornalismo, media, comunicazione, social network, citizen journalism, condivisione e diffusione dell’informazione, partecipazione

Il titolo dell’incontro è la sesta w. Spiego meglio: le cinque dabliu (who, what, when, where, why) sono uno schema irrinunciabile del giornalismo. La sesta dabliu, il web, propone ora nuove regole, suggerisce una comunicazione diversa, condivisa, partecipata, dove l’utente può essere, insieme, il lettore e il media e dove l’informazione è stimolo per l’azione. Dunque si cercherà di ragionare sul se e sul come new media e social network cambiano il giornalismo, partendo da alcune esperienze concrete: agoravox, il popolo viola, lo sciopero dei migranti del 1° marzo.

L’incontro lo moderiamo io, Alberto Fiorillo ed Elisabetta Galgani e ne approfittiamo per (ri) presentare Caro Papi Natale (& My Book Editore).

Se non venite per chiacchierare, c’è sempre il bioaperitivo offerto da SpazioBio/Aiab, oppure poi si può ascoltare la musica del Trio Binario (avete presente i Blues Brothers… beh… ecco… non proprio… però…).

Allora? Fate un salto? Fate girare l’invito qui sotto in rete?

P.S. La sesta w è organizzato da Le Rane insieme a Oltre Le Righe e Rinascita, con la collaborazione di Agora Vox Italia, Terra, Novamag, Giornalisti nell’Erba, Shockdom, Giornalisti Narranti.

@info: laranastanca@gmail.com (il telefono, nello stagno, non c’è).

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21 risposte a Come una rana fuor d’acqua

  1. Albo ha detto:

    con il cuore, e con le matite ero con voi… mi spiace solo che il mio arrivo a roma non sia coinciso per sole 48 ore con questo incontro!

  2. Pingback: L'espresso | Piovono rane » Blog Archive » Una W chiama l’altra di Alessandro Gilioli

  3. Principe ha detto:

    Potessi, verrei. 😦

  4. Pingback: Notizie dai blog su La sesta W dell’informazione

  5. renata ha detto:

    Riappropiamoci della Democrazia e della Libertà di espressione che di giorno in giorno vengono “picconate” . Grazie per l’iniziativa speriamo che …. saltando saltando…..

  6. gisella rossi ha detto:

    mi piacerebbe molto esserci ma non sono mai in grado di fare programmi avendo 26 quadrupedi da accudire….ma lo tengo presente e se mi posso organizzare, ci vedremo.

  7. Alessandra ha detto:

    Troppo corte, le mie zampotte, per saltare fino a Roma dalle brume tossiche di Milano, in giorno feriale poi! Coi miei girini che vanno ancora alle scuole elementari…
    Seguirò attentamente on line i resoconti del poi 🙂

  8. sofia ha detto:

    io ci sono! mi piace l’idea e mi piace il titolo

  9. isason ha detto:

    shit. il 22 sono in tetteskia 😀

  10. silvia serra ha detto:

    peccato che sia a Roma!!!

  11. teresa silvia ha detto:

    no credo di potere. ma se c’è uno spiraglino, sì.

  12. gustavo ha detto:

    Avanti tutta!!!

  13. carla ha detto:

    Siete la nostra speranza per il futuro della libertà di opinione e contro la censura dell’informaione…. mi raccomando, fate un buon lavoro!!! 🙂

  14. Isidoro Aiello ha detto:

    E’ una esperienza nuova, che deve essere approfondita e sviscerata in tutte le sue potenzialità. E’ certamente uno strumento di Democrazia e di partecipazione all’informazione in forma attiva e passiva. Vigiliamo perchè i poteri attualmente dominanti in Italia ed in altri paesi del mondo vogliono togliere ai cittadini questo strumento di Libertà.

  15. teresa silvia ha detto:

    bravi bravi.
    in questo momento di “assenza”, qualcuno che zampetta e , si spera, salterà, ci dà uno spazio di respiro.
    è investirvi di troppa responsabilità?

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