Poche ore per fermare la sinistra, titola a tutta pagina il Giornale. Il quotidiano spiega: Il popolo di centrodestra ha qualche ragione di malumore. Ma l’alternativa sono amministratori che riempiono le strade di rifiuti, mantengono l’amante con i soldi pubblici o vanno a trans e cocaina. E’ questo che vogliamo?
Noooooooo! Avrebbe risposto all’unisono il milione di paladini della libertà in piazza San Giovanni. E allora meglio fermare la sinistra, scegliendo amministratori che riempiono le strade di rifiuti, mantengono l’amante con i soldi pubblici o vanno a puttane e cocaina.
la sinistra si ferma da sola con i suoi candidati radical chich che finiscono per votare la tav in valpellice, fare gli inceneritori, lanciare speculazioni edilizie nelle città, e nicchiare tiepidamente sul nucleare.
Massimiliano:un uomo con cultura,intelligenza,
sensibiltà simili solo a Capezzone,non è che per caso …sei lui?
Ti rispondo in ritardo, Fabio-k, poichè confesso, ho dovuto raccogliere informazioni su chi è Capezzone.
Potrei ribattere su alcuni punti e tentare di comprendere il tuo intervento ma tanto alla fine arriveremmo al medesimo epilogo quindi taglio corto e concludendo ti domando: tu sei cerebroleso vero ? Oppure hai un prolungamento dell’intestino che passa di fianco al cervelletto. In quel caso ti faccio i miei complimenti, sei un fenomeno, bravo. E tanti saluti alle ranocchie sfittiche.
la tua risposta è sufficientemente esaustiva alla mia domanda.
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vedete cari amici sintonici della rana? Replico a voi perché all’imbecillità a oltranza non rispondo, purtroppo il lavaggio del cervello in parecchi ancora funziona, e la sovversione del vero è ancora una fungaia prospera, una micosi della ragione cronicizzata, sparsa dall’infestante tricoasfaltato
Caro Eremo tu, in assonanza con il tuo nome, devi essere un eremita, altrimenti non si spiega tale livore e convinzione. Comunque ti chiedo per cortesia di evitare gli insulti poichè, anche se di vedute diverse, ritengo corretto rispettarsi. Ah già, ma da come parli tu devi essere anarcoide, di conseguenza del rispetto nn sai che fartene. Sbava pure se ti fa piacere, se sei in armonia con la raganella puoi fare solo quello.
Vedi Massimiliano, mi vcostringi a una risposta diretta, e non è poco credi, devo superare un’idiosincrasia per le micosi in genere;
dunque, se mi rannicchio nell’eremo è sicuramente anche per colpa tua, il mondaccio di plastica, di moralismo pubblico, tra zinne veline pallone e incenso cardinalizio, e di profonda immoralità privata, di un imbecille che presenta le sue candidate col diritto dello ‘ius primae noctes’, può sedurre solo l’ignoranza più bieca e miserabile di cui sembri far parte;
alla larga, con esempi come il tuo mi sottraggo dal consorzio sociale, campatevela voi questa realtà che proponete, io spero solo di campare un’ora in più del tiranno tricoasfaltato che vi ha sedotto, per respirare finalmente aria, aria, aria pulita, al netto del fetore che soffiate con la pompa
La legge n. 212 del 4 aprile 1956, all’articolo 9, proclama: “Nel giorno precedente e in quelli stabiliti per le elezioni sono vietati i comizi, le riunioni di propaganda elettorale diretta o indiretta, in luoghi pubblici o aperti al pubblico…”.
Pensavo che la campagna elettorale fosse finita venerdì. E invece…
Vergognoso e illegale.
Caro Massimiliano, a differenza di quanto fai tu, difficilmente un lettore de “La Repubblica” è d’accordo con tutto quanto vi trova scritto. Intelligenti pauca
Caro Vincenzo, se posso aggiungere… nei quotidiani vorrei trovarci notizie e le notizie non suscitano accordo o disaccordo ma stupore, indignazione, commozione, perplessità… invece oggi molti articoli sono scritti appunto presupponendo come unica reazione: sono d’accordo, non sono d’accordo.
Sono d’accordo! 😉
😀
Perplessità, stupore, commozione, indignazione ecc. . . sono stati emotivi che confermano la nostra umanità, ma attenzione nn dimentichiamo che l’uomo, in tutta la sua storia, ha potuto evolversi grazie all’azione. Essere o non essere d’accordo si presume che sia l’anticamera di un’azione, come ad esempio andare a votare e non solo. Io capisco che la parola ‘LAVORO’ per certa gente è diventata quasi una reliquia del passato, ma nn è così per tutti. Altrimenti se ritenete che basta ‘indignarsi’ per poi successivamente crogiolarsi nell’immobilismo, allora cambiate paese. Qui non abbiamo bisogno di gente così.
@Massimiliano
Parli di Lavoro?
Forse ti è sfuggito qualcosa. Guarda che coloro che che lavorano davvero sono da questa parte. Quelli a cui tu ti senti vicino non sanno proprio cosa sia. Vivono sfruttando il prossimo, a cominciare dal grande capo, ma a finire fino all’ultimo leccatore di briciole. Vivete sulle spalle di noi che lavoriamo, nei rari casi in cui lavorate lo fate sottraendo il posto a chi ha più titoli e capacità e relegando quest’ultimo in posizioni di ripiego. Quelli che di voi che lavorano in proprio lo fanno sulle nostre spalle, perché dobbiamo pagare le tasse anche per loro. Insomma la parola LAVORO non fa proprio per voi!
Limitatevi a parlate di escort visto che in maniera diretta o indiretta siete o magnaccia o utilizzatori.
E comunque, caro il mio ‘ I BATRACI ‘ io acquisto settimanalmente il giornale e sono perfettamente d’accordo su tutto ciò che trovo scritto, a differenza di giornali tipo ‘LA STAMPA’ o ‘LA REPUBBLICA’ che ormai nn vanno bene nemmeno come netta-deretano.
Ti consiglio di continuare a leggere Il Giornale, perchè non hai un quoziente intellettivo che ti permette di decifrare un quotidiano vero.
Il peggior consiglio è . . . .dare consigli.
Tu invece dai qualcos’altro per vivere vero ?
Ve le cercate proprio, te , obi-wan-kenobi e il travestito che ha risposto sotto con il nome di Arianna. Dico travestito perchè dubito fortemente che sia una donna, prevede il futuro con troppa facilità. Mi dispiace nn ho tempo per inserire link, io sto cercando un lavoro, non sono un dipendente pubblico (ad esempio un insegnante) a cui la crisi fa un baffo. I link vatteli a cercare tu, caro ARIANNA
Non avevo dubbi sul fatto che quella fosse la tua unica fonte di notizie. Infatti se conteggi i casi reali di sperpero di soldi pubblici e puttanieri davvero non c’è confronto tra destra e sinistra. Mi pare che a sinistra abbiamo 4 o 5 casi ed a destra dieci volte tanto, ma anche fossero ugueli, la differenza fondamentale e che a sinistra si dimettono prontamente mentre a destra vengono difesi a spada tratta anche davanti ell’evidenza e rimangono al loro posto 9 volte su dieci (a cominciare dal grande capo).
Mi pare una differenza qualitativa imprescindibile al di là dei penosi conteggi.
Aggiungo che a sinistra non vanno avanti a spada tratta con la bandiera della “famiglia” mentre a destra ne fanno un vanto, e puntualmente si smentiscono, evviva la coerenza!
x massimiliano: si, la sinistra è in vantaggio su queste cose. La destra presa com’è dagli affari di mafia in cui primeggia, non ha tempo per queste cose.
Massimiliano, sì, proprio tu che scrivi: “Ribadisco comunque che su puttane e sperpero di soldi pubblici per ora è decisamente in vantaggio la sx”. Potresti per favore inserire un link o comunque citare la tua fonte? Perché altrimenti ti metti allo stesso livello del moderatore di parte che all’apparenza deprechi. Ti ringrazio in anticipo (sapendo ugualmente in anticipo che la mia richiesta non avrà seguito…)
Perchè non citi tu la tua, visto che te li sarai già preparati ? Altrimenti è solo aria fritta come quella che esce dalla bocca di Bersani
Sarei tentato di esprimere un’ opinione, visto che per ora siamo ancora in un paese libero e non sotto una dittatura comunista come vorrebbe qualcuno, ma il moderatore ( si chiama ‘ i rospi ‘ giusto ?) è di parte di conseguenza preferisco evitare poichè non mette per intero ciò che scrivo nonostante il sottoscritto mantenga un tono basso e per niente offensivo.
Ribadisco comunque che su puttane e sperpero di soldi pubblici per ora è decisamente in vantaggio la sx. Parti uguali x tutti, sèèè sèèè.
andiamo tutti a festeggiare a palazzo Grazioli….. chi paga?
Lo so che il buon Marco Travaglio non sarà felice di ricordarlo, ma a me questa sembra tanto la “Votiamo DC tappandoci il naso” di Montanelliana memoria
l’indecenza di questa gente non ha fine, c’è anche una sgradevolezza di infimi modi e bassezze a mitraglia che la dice lunga su quanto siano allineati al loro schiavista tricoasfaltato, e sulla loro percezione del mondo, più o meno cloacale, tesa all’olfatto grato dei suoi cataboliti solidi
Dopo aver letto con attenzione il modo in cui scrivi e, pertanto, come ti esprimi e pensi, sono giunto alla conclusione che probabilmente soffri di prolasso intestinale con diverticoli e probabilmente sei afflitto da una stitichezza perenne. Potresti provare con un clistere ai semi di lino, cercando di non confondere la tua bocca con l’orifizio anale vista l’esigua differenza. E non rispondermi che la stitichezza te la faccio passare io con i miei scritti, troppo facile . . . .dammi retta fatti un clistere ne hai bisogno credimi.
non scendo in considerazioni coprolaliche, lascio a te il primato di sguazzarvi, ma che tu sia un minus habens ahimè è una constatazione oggettiva, non saresti altrimenti il supporter di un lestofante, e non mangeresti le sue deiezioni
ma se la sinistra è immobile di suo, cos’è che si vuol fermare? A meno che col termine sinistra non si intenda tutta quella gente che è stanca di un governo che antepone i fatti suoi (del capo) ai problemi nostri.
No comment
🙂 ma non doveva esserci il silenzio ieri ed oggi?